

SHIATSU - REIKI - MASSAGGI
a Firenze
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SHIATSU e covid
Lo shiatsu è particolarmente indicato per sostenere le persone che hanno avuto il covid 19 e i cui sintomi persistono nonostante la fine della malattia.
Lo shiatsu ha un effetto antinfiammatorio
facendo circolare il Ki (energia vitale), disperde il calore accumulato nel petto che crea la sensazione di soffocamento e di bruciore, nonché il calore accumulato nell'addome che disturba la funzione digestiva.
In questo modo si liberano il petto e l'addome dalla sensazione di oppressione e di dolore diffuso.
Lo shiatsu riduce lo stress
stimolando il sistema parasimpatico, induce uno stato di calma che permette al paziente di affrontare più serenamente il decorso della malattia e la convalescenza.
Lo shiatsu aiuta a ritrovare il sonno
lavorando sull'alternanza yin/yang e sul ciclo sonno/veglia, aiuta a ritrovare un ritmo naturale e un sonno ristoratore che consente di utilizzare al meglio le proprie risorse di autoguarigione durante la malattia.
Lo shiatsu aiuta a ritrovare la calma
Lavorando sul ciclo degli elementi, aiuta a ritrovare uno stato mentale calmo, in cui è più facile sentire le emozioni senza essere sopraffatti e analizzare le situazioni per prendere decisioni migliori.
Lo shiatsu tonifica il sistema digestivo
Muovendo il Ki, trasforma ed espelle l'umidità e il muco in eccesso, riequilibrando così il sistema digestivo e respiratorio e ripristinando l'appetito e la normale capacità respiratoria.
Lo shiatsu rafforza il sistema immunitario:
Ripristinando la calma e stimolando il sistema parasimpatico, lo shiatsu consente all'organismo di utilizzare meglio le proprie risorse naturali per combattere le malattie.
Lo shiatsu affronta le principali manifestazioni del covid 19 nei pazienti:
- Regione lombare fredda, rigida e dolorosa
- Sensazione di tensione e dolore alle gambe e sotto i piedi.
- Spalle rigide, muscoli trapezi tesi e dolorosi, collo contratto, mascelle serrate
(ancora più accentuata nei telelavoratori a causa della postura scorretta davanti al computer e della mancanza di esercizio fisico)
- Insonnia con ansia, ruminazione dei pensieri
- Stato generale di passività, apatia e depressione
- Difficoltà ad analizzare le informazioni e a prendere decisioni
- Palpitazioni, mancanza di respiro, respirazione irregolare
- Problemi digestivi, diarrea, costipazione, perdita di appetito
- Problemi comportamentali e dipendenza (cibo, alcol, ansiolitici, ecc.)
- Irritabilità, stress, aumento delle emozioni
- Disturbi della pelle, eczema, psoriasi, acne
Disturbi digestivi, muscolo-scheletrici e della pelle, disturbi del sonno, riduzione del morale e della forza di volontà, violenza fisica e verbale e irritabilità sono aumentati notevolmente durante il primo periodo di reclusione, sia che siano direttamente legati al covid o che siano le conseguenze delle restrizioni sanitarie.
Esercizi per sentirsi meglio:
restituendo la calma e stimolando il sistema immunitario.
Ovviamente, lo shiatsu non deve essere praticato durante i periodi di contagio o di febbre alta.
Tuttavia, si possono fare alcuni esercizi a casa in attesa di una seduta.
Rilassare i fasci per sciogliere i ristagni e bere molti liquidi.
Per liberare le vie respiratorie:
Massaggiare la zona del torace sotto le clavicole e l'incavo del gomito.
vedi foto: P1 e P2 sotto le clavicole e P5 all'incavo del gomito.
Distendere le braccia, una dopo l'altra o contemporaneamente, a seconda della posizione.
Se siete ancora a letto:
sdraiati sul fianco destro, alzate il braccio sinistro verso il soffitto, stendete l'indice per indicare la direzione di espulsione del calore e lasciate cadere lentamente il braccio dietro di voi per creare un'apertura nel petto.
Fate lo stesso dall'altro lato.
Se siete in piedi:
allungate il meridiano del polmone:
Per ridurre l'infiammazione:
Stretching lento e delicato.
Per ansia, attacchi di panico, frustrazione:
massaggiare VB34 per mettere in movimento il Qi e liberare il calore.
Per liberare la frustrazione:
palmo destro nell'area del Fegato sull'hara, palmo sinistro nell'area della Milza sull'hara.
Visualizzate un ponte di luce tra le due aree.
Lasciate che il Fegato respiri a suo agio.
Per attivare la connessione rene-polmone:
Sentire il Qi del rene che afferra il Qi del polmone.
Allungare i meridiani del Rene e del Polmone.
Massaggiare R7 aiuta a respirare nel basso ventre.
ATTENZIONE in caso di covid lungo!
Non muovetevi troppo, altrimenti l'infiammazione peggiora. Tonificare in modo molto graduale e delicato!
In caso di covid lungo, non appena ci si sente finalmente meglio, si tende a voler uscire, a riprendere finalmente la normale attività, per poi avere tre giorni dopo una ricaduta con gli stessi sintomi, che sembrano più forti.
Ciò è dovuto al troppo movimento, che riattiva l'infiammazione.
Uscire dalla malattia gradualmente, cioè con un periodo di convalescenza più lungo che alterna periodi di rinnovata vitalità a periodi di ricaduta. Siate fiduciosi: questa spirale è normale in caso di covida lunga. Siate pazienti!
Fate stretching dolce e bevete molto!
Com'è meglio mangiare durante la convalescenza?
EVITARE i cibi che producono umidità:
cibi freddi e crudi (che impoveriscono lo Yang della Milza)
cibi grassi e zucchero (che producono umidità)
Evitare biscotti, bevande gassate, gelati e sorbetti, dolci, marmellate, pasticcini,
cioccolato, latticini...
Evitate i mix zuccherati e acidi che sono molto umidificanti:
aperitivo+noccioline/patatine, formaggio+vino, dessert+alcol...
Evitate i mix abituali:
frutta+cereali, legumi+grassi, latticini+cereali, latticini+grassi...
Preferite cibi cotti al vapore o cibi cotti: zuppe, stufati...
Bevete bevande calde
Per proteggere la milza, preferite cibi dolci, neutri e tiepidi.
- prodotti animali:
sanguinaccio, maiale, fegato di manzo, miele, uova di gallina, maiale, piccione, pesce persico, carpa, ostriche, cozze, gamberetti, pollo, montone
- verdure e cereali:
porri, noci, castagne, azuki, arachidi, avena, carote, funghi neri, cavoli, fave, fagiolini, mais, piselli, fave, patate, riso, sesamo, girasole, aglio, zucca, cipolla, orzo, miglio.
- condimenti:
aneto, anice stellato, basilico, cannella, cardamomo, cipollotto, coriandolo, zenzero, chiodi di garofano, olio di soia, noce moscata, prezzemolo, zucchero di canna, aceto
- frutta:
fichi, melograni, prugne, mele, pere, uva, albicocche, ciliegie, fragole, giuggiole, litchi, noci, pesche, pistacchi.
Cibo che aiuta i reni: il brodo.
Evitare lo stress durante i pasti:
Niente televisione, poche conversazioni, concentrazione sul cibo e sulla masticazione, gratitudine per il cibo e per il nostro corpo.
Lo shiatsu è indicato anche per sostenere tutte le persone che sono state colpite dalla pandemia.
Questo periodo è difficile per tutti noi.
Che abbiamo contratto o meno la malattia, essa ci riguarda tutti.
I casi di contatto si moltiplicano ed è sempre più raro non conoscere nessuno che abbia avuto il Covid.
Parenti, amici, familiari, forme lievi o gravi e talvolta anche fatali.
Questo periodo di incertezza sanitaria, economica e sociale indebolisce il nostro equilibrio interiore,
ci interroga sul nostro ruolo nella società, ci mette di fronte alle nostre convinzioni e alle nostre contraddizioni.
Questo rapido sconvolgimento del nostro stile di vita colpisce anche gli animi più sereni, quindi è normale sentirsi disorientati, avere paura, essere arrabbiati, sentirsi privati delle decisioni importanti che riguardano la nostra vita e i nostri rapporti con i nostri cari.
Lo shiatsu è un ottimo supporto per:
- ritrovare la calma e la fiducia
- rimettere in ordine le nostre priorità,
- stimolare la nostra volontà e la nostra creatività,
- ritrovare un allineamento armonioso,
- aiutarci a elaborare il lutto,
- accettare il cambiamento e l'impermanenza
Per saperne di più sullo shiatsu e sul Covid lungo: Un po' di teoria...
Nella medicina tradizionale cinese i cinque organi (cuore, reni, fegato, milza-pancreas e polmoni) sono chiamati “tesori” perché hanno il compito di elaborare, trasformare e distribuire l'energia vitale per garantire una vita ottimale. Questi organi ospitano emozioni che influenzano il nostro comportamento. Qualsiasi emozione eccessiva, intensa, prolungata, che non viene sfogata, che non si trasforma, può trasformarsi in malattia.
Il RENE ospita la volontà, il coraggio, gli alti valori morali, la potenza ma anche la paura. Questo organo è collegato alla vita e alla morte.
Il FEGATO ospita la rabbia, ma rappresenta anche la capacità di evolversi, adattarsi, sognare, dormire, creare, inventare e agire.
La MILZA-PANCREAS è collegata al nutrimento del corpo e dello spirito, al legame materno, all'acquisizione di conoscenze ed esperienze, alla memorizzazione, alla terra. Ma anche alla ruminazione, alle preoccupazioni, alla nostalgia.
Il POLMONE è il protettore e diffusore del Qi. Genera l'istinto di sopravvivenza, la capacità di proiettarsi, la difesa, la comunicazione, il confine tra sé e l'altro, poiché la pelle è gestita dal polmone. È anche associato all'aggressività, al ripiegamento su sé stessi fino alla malinconia o alla profonda tristezza. Ospita l'anima corporea che scompare con il corpo.
Il CUORE è l'imperatore di tutti gli organi, è la gioia, l'amore, il legame profondo tra tutti gli esseri viventi, il rapporto con il mondo. Ospita, nutre, esprime la personalità compiuta.
Tutti questi organi sono alla continua ricerca di equilibrio, ciascuno nutre o controlla l'altro per colmare le carenze o eliminare gli eccessi. Quando uno di essi è colpito in modo duraturo e profondo, tutti ne risentono e diventano più difficili da riequilibrare. Lo shiatsu, con la sua dimensione olistica, che tratta la persona nella sua interezza (corpo e anima), aiuta a ripristinare la libera circolazione del Qi per riequilibrare le emozioni e le funzioni organiche di ogni meridiano, di ogni organo, di ogni funzione.




